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Orzo vinaccia

Una rappresentazione di Orzo vinaccia

La sansa d'orzo è un sottoprodotto della produzione della birra, costituito dai residui dell'orzo maltato. Viene spesso utilizzata come mangime per gli animali da allevamento, ma può essere anche un ingrediente prezioso per i cani. In questo articolo scoprirete cos'è la sansa d'orzo, quali sono i benefici e gli svantaggi per i cani e come potete includerla nella dieta del vostro amico a quattro zampe.

Cos'è la sansa d'orzo?

La sansa d'orzo è ciò che rimane dopo l'ammasso e la raffinazione dell'orzo maltato. L'amido e i componenti solubili dell'orzo vengono sciolti in acqua e separati. I componenti insolubili, come le bucce, le proteine e le fibre, formano la sansa. Questa viene essiccata e trasformata in pellet o in farina.

La sansa d'orzo contiene circa il 20-25% di proteine grezze, il 40-50% di fibre grezze, il 2-3% di grassi e il 10-15% di acqua. È inoltre ricca di vitamine, minerali e oligoelementi, come le vitamine B1, B2, B6, B12, acido folico, ferro, zinco, rame e manganese. La sansa d'orzo presenta un'elevata percentuale di beta-glucani, che possono avere un effetto positivo sul sistema immunitario, sui livelli di zucchero nel sangue e sui livelli di colesterolo.

Quali sono i benefici della vinaccia d'orzo per i cani?

La sansa d'orzo può avere diversi benefici per i cani, soprattutto come fonte di fibre e come integrazione al BARF (Biologically Appropriate Raw Food). Le fibre sono importanti per una sana digestione, in quanto stimolano il movimento intestinale, migliorano la consistenza delle feci e supportano la flora intestinale. Possono inoltre aumentare il senso di sazietà e quindi contribuire al controllo del peso.

Le vinacce d'orzo possono essere utilizzate anche nel BARF per aumentare il contenuto vegetale della dieta. Poiché i cani non possono o non vogliono mangiare frutta e verdura, la vinaccia d'orzo può essere una buona alternativa per fornire loro vitamine, minerali e oligoelementi importanti. La sansa d'orzo può anche contribuire ad abbassare il valore del pH dell'urina e quindi a prevenire i calcoli urinari.

Quali sono gli svantaggi della sansa d'orzo per cani?

La sansa d'orzo presenta anche alcuni svantaggi per i cani che è bene conoscere. In primo luogo, può causare problemi digestivi se viene somministrata in quantità eccessive o se il cane non è abituato. L'elevato contenuto di fibre può provocare flatulenza, diarrea o costipazione. La sansa d'orzo deve quindi essere introdotta lentamente e somministrata solo in piccole quantità.

In secondo luogo, la sansa d'orzo può scatenare allergie o intolleranze, soprattutto nei cani sensibili ai cereali. Sebbene la sansa d'orzo non contenga glutine, può comunque contenere altri allergeni che possono causare una reazione. È quindi necessario verificare sempre la tolleranza individuale del cane e consultare un veterinario in caso di prurito, eruzioni cutanee o disturbi gastrointestinali.

Come si somministra la vinaccia d'orzo ai cani?

La sansa d'orzo può essere somministrata ai cani come integratore alimentare, sotto forma di pellet o di farina. I pellet possono essere somministrati secchi o ammollati, la farina deve essere mescolata con acqua. La quantità raccomandata è di circa l'1-2% del peso corporeo del cane al giorno. Ciò corrisponde a circa 10-20 grammi per chilogrammo di peso corporeo.

La sansa d'orzo deve essere utilizzata solo come integratore e non come alimento principale, poiché non contiene tutti i nutrienti di cui il cane ha bisogno. Inoltre, deve essere sempre abbinata a carne, pesce o uova di alta qualità per garantire una dieta equilibrata. La sansa d'orzo può anche essere mescolata con altri ingredienti di origine vegetale, come carote, zucca o patate dolci, per aumentare la varietà della dieta.

 

La sansa d'orzo è un sottoprodotto della produzione della birra, costituito dai residui dell'orzo maltato. È ricca di proteine, fibre, vitamine, minerali e oligoelementi e può avere diversi benefici per i cani. Può essere utilizzata come fonte di fibre e come integratore nel BARF per favorire la digestione, rafforzare il sistema immunitario e prevenire i calcoli urinari.

Tuttavia, la sansa d'orzo presenta anche alcuni svantaggi da tenere in considerazione. Può causare problemi digestivi se somministrata in quantità eccessive o se il cane non la tollera. Può anche scatenare allergie o intolleranze, soprattutto nei cani sensibili ai cereali. La sansa d'orzo deve quindi essere introdotta lentamente e somministrata solo in piccole quantità.

La sansa d'orzo può essere somministrata ai cani come integratore alimentare, sotto forma di pellet o di farina. La quantità raccomandata è di circa l'1-2% del peso corporeo del cane al giorno. La sansa d'orzo deve essere utilizzata solo come integratore e non come alimento principale, poiché non contiene tutti i nutrienti di cui il cane ha bisogno. 

Per saperne di più su Orzo vinaccia

Se si notano segni di ipersensibilità o avvelenamento nel cane, è necessario consultare immediatamente il veterinario. Non sostituiamo il veterinario, ma cerchiamo di essere il più precisi possibile. Ogni cane reagisce in modo diverso e vi consigliamo di chiedere un secondo parere o di consultare il veterinario in caso di dubbi.

Rimanete in salute e prendetevi cura del vostro amico a quattro zampe! 😊

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