Skip to main content

Nardo indiano

Una rappresentazione di Nardo indiano

Il nardo indiano è una pianta della famiglia della valeriana che cresce sull'Himalaya e viene utilizzata fin dall'antichità come rimedio e profumo. Ha un odore intenso, terroso e legnoso che ricorda il patchouli. L'olio essenziale viene estratto dal rizoma, noto anche come radice di nardo.

Cos'è il nardo indiano?

Il nardo indiano (Nardostachys jatamansi) è l'unica specie del genere Nardostachys. È una pianta erbacea perenne che raggiunge un'altezza di circa 50 cm e forma capolini di colore viola. La pianta è conosciuta soprattutto per il suo rizoma, ricco di oli essenziali, che nell'antichità veniva esportato nella regione mediterranea. La pianta è nota anche come nardo o spighetta.

Quali sono i benefici del nardo indiano per i cani?

Il nardo indiano ha un effetto calmante e rilassante sui cani che soffrono di stress, ansia, disturbi del sonno o problemi cardiaci. L'olio essenziale può aiutare ad armonizzare il sistema nervoso, migliorare l'umore e favorire la concentrazione. Il nardo indiano può essere utilizzato anche per problemi cutanei come psoriasi, prurito o ferite, poiché ha un effetto antinfiammatorio, rigenerante della pelle e cicatrizzante. Il nardo indiano può anche stimolare e proteggere la funzione epatica, favorire la circolazione sanguigna e sostenere l'equilibrio ormonale.

Quali sono gli svantaggi del nardo indiano per i cani?

Il nardo indiano non ha effetti collaterali o controindicazioni note per i cani, se usato in quantità e diluizioni adeguate. Tuttavia, bisogna fare attenzione che l'olio essenziale non finisca negli occhi o sulle mucose, perché può essere irritante. Prima dell'uso è necessario effettuare un test di tolleranza per escludere eventuali reazioni allergiche. Il nardo indiano non deve essere usato sulle cagne in gravidanza o in allattamento perché può stimolare il travaglio. È inoltre necessario assicurarsi che la pianta provenga da coltivazioni sostenibili, poiché è a rischio di estinzione a causa della raccolta selvatica.

Come si può usare il nardo indiano per i cani?

Il nardo indiano può essere utilizzato per i cani in vari modi:

  • Come olio profumato: si possono aggiungere alcune gocce di olio essenziale a una lampada profumata o a un diffusore e profumare l'ambiente. Questo può contribuire a creare un'atmosfera rilassata e a calmare il cane.
  • Come olio da massaggio: si può diluire l'olio essenziale con un olio vettore come l'olio di mandorle o di jojoba (dallo 0,5 all'1%) e massaggiare delicatamente il cane. In questo modo si può rafforzare il legame tra uomo e animale e alleviare la tensione.
  • Come additivo per il bagno: si può mescolare l'olio essenziale con un emulsionante come il miele o il latte e aggiungerlo all'acqua del bagno. Questo può favorire la cura della pelle e rilassare il cane.
  • Come inalazione: si può mettere l'olio essenziale in una ciotola con acqua calda e lasciare che il cane vi respiri sopra con attenzione. Questo può aiutare i problemi respiratori e stimolare i sensi.

Il nardo indiano è una pianta preziosa per i cani che può alleviare i disturbi fisici e mentali. L'olio essenziale ha un profumo gradevole e un'ampia gamma di effetti. Tuttavia, deve essere sempre diluito e usato con attenzione per evitare possibili irritazioni o sovradosaggi. È inoltre necessario prestare attenzione all'origine della pianta per garantirne la protezione.


Proprietà 4

State cercando altri ingredienti con una proprietà specifica?
Cliccate su di essi per saperne di più.

Medicina Naturopatia Impianto Pianta medicinale
Per saperne di più su Nardo indiano

Se si notano segni di ipersensibilità o avvelenamento nel cane, è necessario consultare immediatamente il veterinario. Non sostituiamo il veterinario, ma cerchiamo di essere il più precisi possibile. Ogni cane reagisce in modo diverso e vi consigliamo di chiedere un secondo parere o di consultare il veterinario in caso di dubbi.

Rimanete in salute e prendetevi cura del vostro amico a quattro zampe! 😊

Simile a Nardo indiano

Lavanda

La lavanda è un genere di piante che appartiene alla famiglia delle labiate. Esistono circa 30 tipi diversi di lavanda, che si differenziano per aspetto, profumo e ingredienti. La specie più...

Camomilla

La camomilla è una pianta della famiglia delle Asteraceae diffusa soprattutto in Europa, Asia e Africa. Ha fiori bianchi con il centro giallo che emanano una piacevole fragranza. I fiori vengono...

Melissa

La melissa appartiene alla famiglia delle labiate ed è imparentata con menta, salvia e timo. Ha piccoli fiori bianchi o rosa che attirano molte api. Le foglie della pianta contengono oli essenziali,...